tag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post6299588817404130397..comments2024-03-18T08:17:16.490+01:00Comments on Maymoni: 5 - GENTI E COSTUMI ROSSO PORPORA Maimonibloghttp://www.blogger.com/profile/13239160211579348312noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-85275475528483635672016-06-10T00:32:24.156+02:002016-06-10T00:32:24.156+02:00Gianfranco , condivido le tue gratificazioni ampia...Gianfranco , condivido le tue gratificazioni ampiamente meritate, poiché hai curato lo studio di una documentazione di assoluto significato culturale, che prosegue l' iter del tuo impareggiabile avo, aedo dell'identità della mia seconda Madre Terra. Ad maiora !francesco mammolitihttps://www.blogger.com/profile/05411773279120527775noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-9329498260058349172016-06-08T18:09:44.629+02:002016-06-08T18:09:44.629+02:00La ringrazio sig. Mikkeli per le sue considerazion...La ringrazio sig. Mikkeli per le sue considerazioni. Con i primi 4 articoli, attraverso gli abiti, siamo andati nello spazio e nel tempo alla ricerca di lontane parentele o semplici affinità culturali che ci legano ad altri popoli. Da questo articolo in poi seguirà la descrizione, tratta dal libro Desula ed estrapolata dalle vite reali delle protagoniste, in cui si esamina la complessità , l’articolazione e la raffinatezza del linguaggio dei segni nei vestiti. Spero tanto che i lettori della Sardegna, così come ha fatto lei, trovino nei costumi dei loro paesi le affinità ed altri elementi in grado di portare un contributo alla rilettura di questo enorme patrimonio culturale.<br />Vedrà come anche il costume nero da vedova non rappresenta il capolinea del vestito delle donne. Infatti quel tipo di società in caso di vedovanza “s’areu” (il parentado) in una sorta di endogamia, si adoperava a favorire un secondo, un terzo o anche un quarto matrimonio. Il vestito si rigenerava con segni e colori codificati che rimarcavano la nuova condizione sociale. Sarà la descrizione che darò in un articolo successivo. <br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17381780240942322417noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-7303279006255289212016-06-08T17:15:15.026+02:002016-06-08T17:15:15.026+02:00« Il massimo grado di lutto veniva raggiunto con l...« Il massimo grado di lutto veniva raggiunto con l’abito da vedova completamente tinto in nero ».<br />Caro Casula, prendo spunto da questa tua dichiarazione, per ammettere quanto imponente sia stato questo modus operandi in seno alla Sarda Comunità.<br />MAMA mia, at appidu sa manna dilfortuna de abbarrare fiuda cando no aiat galu lompidu 31 annos!<br />A trent’uno anni, rimare senza marito, senza sposo, senza innamorato, dovette rappresentare la tremenda fine di tante vite vissute tutte insieme. In una sola volta! In un solo istante le si è tinto il futuro del nero più profondo e chiusa definitivamente la più flebile speranza!<br />Quale immane tormento possa rappresentare la più grande delle disgrazie per una giovane sposa, solo Lei potrebbe, avendone le forze, raccontare per rendercene edotti!<br />E, la espressione segnica (per quanto tacita sia diventata col trascorrere del tempo) del vestito nero, è (ma direi, era) talmente forte e radicata ed INELUDIBILE che, MAMA mia, tenne il lutto per tutta la vita: dai 31 fino ai 96 anni! Sessantacinque anni vissuti, come il Padreterno volle, vestita a lutto! Rappresentando esso ancora gli estremi, pur diluiti, della Più Disgraziata Sfortuna! <br />mikkelj<br />mikkelj tzorodduhttps://www.blogger.com/profile/05230758993316146306noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-22548052653291264452016-06-06T10:34:17.210+02:002016-06-06T10:34:17.210+02:00Grande,grande signor Casula.Grande,grande signor Casula.Grazia Pintorehttps://www.blogger.com/profile/08447185282137894507noreply@blogger.com