La rubrica di Maymoni

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martedì 31 agosto 2021

NON ALLARMATEVI, po prexeri!

 

Francu Pilloni


Chi mi conosce sa che sono un INDOLENTE che, però, non sta con le mani in mano.

Piuttosto le poso sulla tastiera del pc e … Dio ce la mandi buona.

Fu per questo che, nell’era del lockdown, mi scappò di mano la favola della “Luna di miele con una sconosciuta” che alcuni di voi hanno iniziato a leggere, pochi l’hanno finito, la più parte ha rinunciato a comprarlo. Peccato, perché so che veramente in pochi avrebbero rinunciato a siffatta luna di miele

In era di zona bianca (ho scritto zona, non zanna!), ho racimolato una dozzina di racconti “perduti”, ne ho confezionato quasi altrettanti e, sentite questa!, ho convinto l’architetto Francesco Tabacco fiorentino di darne una sua libera interpretazione, nel bene e nel male. Così è nato “Il contadino e la Luna – persone e miti del villaggio”, il mio naturalmente, che però assomiglia maledettamente al vostro.

domenica 1 agosto 2021

Avviso ai navigatori terrestri.

 


Questo cartello da qualche tempo accoglie il visitatore del nuraghe Santa Barbara di Villanova Truschedu.

Non penso vi sia nulla da commentare se non il grande senso civico mostrato da Zuanne, Pastore che, dal modo professionale col quale apostrofa gli incivili, mostra grande senso del dovere e disponibilità a far rispettare le regole. Qualcuno potrà pensare che Zuanne abbia inviso il lavoro dell'operatore ecologico, ma non è così: chi di noi farebbe il raccoglitore d'aliga, come scrive Zuanne, solo ed esclusivamente per ripulire un luogo dal sudiciume lasciato da persone incivili che lasciano per ogni dove il segno disecologico del loro passaggio?! 

Ecco che Zuanne per scoraggiare il turpe malcostume mette in bella mostra il proprio cognome: Gorbu Deballa, che la dice lunga sul temperamento del nostro Pastore; cognome che da una spiccata valenza alla propria disponibilità ad aiutare gli "sbadati".

Naturalmente noi non approviamo il metodo spiccio che traspare dell'avvertimento, ma di certo una pulce nell'orecchio la lascia in chi, leggendo il cartello, si fa un bell'esame di coscienza. Dopo tutto ci si appresta ad entrare in un luogo sacro, come ben dice Zuanne.