tag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post8700975938206968397..comments2024-03-18T08:17:16.490+01:00Comments on Maymoni: Antiquarium arborense di Oristano. La tarda scritta nuragica tharrense della luce salvifica per il figlio (non nominato) di Yhwh. Il 'segno' complesso della λοξότης (obliquità).Maimonibloghttp://www.blogger.com/profile/13239160211579348312noreply@blogger.comBlogger35125tag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-24254995055507300992016-03-24T18:43:00.999+01:002016-03-24T18:43:00.999+01:00Grazie.
Sinceramente credo siano molte le persone ...Grazie.<br />Sinceramente credo siano molte le persone che , in ogni campo, cercano risposte diverse dalle non-risposte attuali. Questa esigenza psichica di riempire un vuoto (nel caso Sardo creato radendo al suolo, dimenticando e negando una cultura ne più ne meno del genocidio Tibetano o degli Indiani D'America...ridotti noi come loro a sfornare teatrini e ricette per Turisti)io la trovo realmente dolorosa a livello fisico: scoppiano le tempie a leggere trite e ritrite non-risposte che negano una cultura che urla da ogni pietra la sua esistenza e che io stesso ,pur non del campo, avverto.<br />Prima di essere una esigenza culturale è prettamente fisica: far sparire una pressione che lacera e non si sa bene da dove parta ma che sicuramente preme le tempie! Ma viviamo tempi strani dove o sei Archeologo o Fantarcheologo, o con Noi o Contro di Noi, o Status QUO oppure Complottista....e si negano le sfumature ed i tentativi ed i fallimenti che precedono ogni costruzione verbale e non...bha.... Tempo fa lessi il recente , pur se schierato politicamente , "Tracce di memoria (Franciscu sedda) " ed il più datato ma attualissimo "Quali Banditi(Ugo Dessy)". Credo li ci si riconoscano, senza sapere bene perchè, intere generazioni. Ecco il Vostro lavoro và proprio nella direzione di portare luce, verità, novità e giustizia a questo vuoto che ancora oggi urla un possibile genocidio passatoMauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-14834407330692183322016-03-24T18:22:19.667+01:002016-03-24T18:22:19.667+01:00Che bello signor Maurizio,una persona di origine s...Che bello signor Maurizio,una persona di origine sarda che è affascinato dalla Sardegna ed è pronto ad appprendere,con modestia,le ricchezze archeologiche sarde e le lunghe diatribe linguistiche,sopratutto quelle nuragiche.Lei ha portato una ventata di freschezza.Questi sardi hanno un bel caratterino vero?Grazia Pintorehttps://www.blogger.com/profile/08447185282137894507noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-12631187845118566122016-03-24T18:21:14.758+01:002016-03-24T18:21:14.758+01:00Cossu Ilaria.....un mulo da lavoro nel caos....e q...Cossu Ilaria.....un mulo da lavoro nel caos....e quindi Cossu anch'io, de ABAS (in Italiano ALES sich!)<br />Presenterò!<br />A rileggerVi.....Ti ;)<br />Maurizio<br />Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-34430655319285704732016-03-24T17:22:19.722+01:002016-03-24T17:22:19.722+01:00Appo cumpresu!
A settembre stetti sei giorni al Ge...Appo cumpresu!<br />A settembre stetti sei giorni al Gemelli. La caposala, dott.ssa Cossu (non ricordo il nome), era figura professionalmente rimarchevole che riusciva a star fuori dal fumoso tran tran!<br />Effettivamente mi offrii di donarle i miei due testi cartacei. Ti prego di portarle i miei saluti eprego te di passare al "tu". Ciao, mikkelj. mikkelj tzorodduhttps://www.blogger.com/profile/05230758993316146306noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-56690192824501922142016-03-24T13:18:00.832+01:002016-03-24T13:18:00.832+01:00Intanto grazie delle cortesi risposte!! No no, non...Intanto grazie delle cortesi risposte!! No no, non ricopro nessun incarico dirigenziale o qualunque cosa abbia a che fare con Archeologia!....sono solo un Tecnico Tv di Roma con origini Sarde che ha ricevuto in prestito dalla propria sorella (Infermiera del Policlinico Gemelli di Roma) due libri , a sua detta, regalategli personalmente dal Signor Tzoroddu.<br />Mettetevi nei miei panni.....mi sento un apolide senza memoria e senza una cultura specifica che mi permetta di comprendere a fondo studi più approfonditi di settore e quindi...dopo anni del pur interessante Leonardo Melis e altri autori più dubbi mi ritrovo con "Kircandesossardos" e "I fenici non sono mai esistiti" in un momento in cui necessitavo novità e approfondimenti con linguaggio accessibile anche al "volgo". Da li cerco altre notizie sul Signor Tzoroddu in rete ed approdo a questo fantastico Blog ma anche ad altri link nei quali noto le schermaglie virtuali con il Dedola, il cui libro "Grammatica della lingua sarda prelatina. Dalle origini arcaiche alla grammatica attuale" fù un acquisto spinto dal caso in una magnifica e fornitissima Libreria di Oristano.<br />Ed i miei dubbi nascono qui! Sempre premesso che ho pochi strumenti culturali per confutare questo o quell'altro studio ho l'insano e vetusto vizio di perdere tempo a leggere un intero libro cartaceo per farmi l'idea su un autore anzichè poche righe su qualche forum in rete.<br />E leggendo le sole prime 40 pagine del libro di Dedola i Fenici (pur chiamati sempre con questo nome) ne escono demoliti nella loro stessa esistenza quanto e come il libro del Signor Tzoroddu.<br />Quindi da ignorante mi chiedo in cosa consistano realmente le Vostre diversità e conclusioni su alcuni temi se ho l'impressione che ogni schermaglia sia nata tra persone che mai hanno letto l'opera dell'altro e viceversa? Tutto nasce solo da poche righe fuorvianti(questa la natura degli stringati commenti sul Web) scritte sul web da personalità dal carattero forte e scontroso? Perchè , e lo di con con infinita simpatia e nessuna malizia, anche Lei Signor Tzoroddu ha un bel caratterino :)<br />Insomma leggendo i Vostri Libri , una persona poco preparata come me, ha l'impressione che state dicendo molte cose uguali con linguaggi diversi....ed i commenti in rete, critici o no, non aiutano a dipanare la questione<br />E comunque al di fuori di autori che propongono nuove tesi come Voi rendetevi conto che esiste il nulla di una Archeologia che anche ad un ignorante come me puzza di marcio , ma sopratutto esiste un mondo sempre marcio e sempre pronto ad additare come "complottista" ogni voce fuori dal coro di stato....<br />Grazie della pazienza!Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-6672483216648911612016-03-24T11:31:25.962+01:002016-03-24T11:31:25.962+01:00Caro Maurizio (ma sei la stessa persona che svolge...Caro Maurizio (ma sei la stessa persona che svolgeva mansioni “dirigenziali” nel gruppo Archeologia della Sardegna?),<br />mi sono imbattuto una sola volta col Dedola (nel Blog di Bolognesu un paio d’anni addietro) e da tutto l'insieme, compreso "l'aere" che avvolgeva l'ambiente a lui dattorno, comprese soprattutto sue esternazioni (ed io solo quelle mi putai di recepire interrogandolo nel merito, il quale egli non riuscì a delucidare) prive di fondamento storico (mi ricordo ebbe l'ardire di evocare una "Ugarit fenicia"), pur nella certezza che posso correre il piacevole rischio di sempre imparare da chicchessia, mi par corretto ch’io dica che, con gli innumeri progetti in essere e quelli da programmare beh, Maurizio, non correrei a perdifiato in libreria a comperare un testo del signor Salvatore!<br />mikkelj <br />mikkelj tzorodduhttps://www.blogger.com/profile/05230758993316146306noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-85861373261834340882016-03-23T19:06:49.682+01:002016-03-23T19:06:49.682+01:00Vedi, Maurizio, ti sei stupito per le contraddizio...Vedi, Maurizio, ti sei stupito per le contraddizioni che hai colto nell'omelia di Dedola. <br />Fai male! Dovresti indignarti o sghignazzare, tanto non c'è rimedio.<br />Dice che al tempo dei Nuraghes i Sardi conoscevano benissimo la scrittura. Per non stupirci troppo, ha tralasciato di scrivere che scrivevano anche i Siculi e persino Romolo e Remo di sicuro, la Lupa forse.<br />Il tempo dei Nuraghi, secondo Lilliu, è durato dal 1800 al 300 a. C., cioè ben un millennio e mezzo.<br />Dedola afferma allora che i Sardi conoscevano la scrittura sin dalla prima metà del secondo millennio, o l'hanno imparata nella seconda metà del quarto secolo, giusto quando le legioni di Roma facevano capolino nel golfo degli Angeli?<br />Avranno imparato a leggere le insegne con quel SPQR?<br />Magari farà bene a mandare le bozze della sua ENCICLOPEDIA(?) direttamente all'Accademia Reale Svedese delle Scienze di Stoccolma, così non perdono tempo prezioso a scovare chi per primo nell'universo mondo ha acquisito la verità con inoppugnabili prove etimologiche schiaccianti (scusate il minuscolo). Ma chi schiacceranno le sue prove?<br />Maurizio? Meglio farsi da parte!<br /><br />francuhttps://www.blogger.com/profile/02161977752253438976noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-31187214469588876962016-03-23T14:38:38.893+01:002016-03-23T14:38:38.893+01:00Se trovate totalmente fuori luogo ciò che ho scrit...Se trovate totalmente fuori luogo ciò che ho scritto cancellate pure le parti fuori luogo, non ne vorrò a nessuno<br />Grazie della pazienza e a chi vorrà rispondermi (con parole semplici!) :))Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-62497660053393201592016-03-23T14:37:06.269+01:002016-03-23T14:37:06.269+01:00Il mio commento sopra era la risposta a questo pos...Il mio commento sopra era la risposta a questo post del Dedola:<br />"...Qualcuno ha postato in questo mio sito (vedete qualche riquadro più sotto) una lettera che l'archeologo Alfonso Stiglitz scrisse nel 2008 a propria difesa, rivolgendosi a una dottoressa in fisica la quale sostiene al calor bianco le tesi di Gigi Sanna circa le origini CERTE E CERTIFICATE della scrittura in Sardegna.<br />Fra pochi giorni consegnerò all'Editore la mia "Enciclopedia della Civiltà Shardana", dove c'è anche un capitolo sulla Scrittura dei Nuragici.<br />In quella sede io sostengo le stesse tesi del dottor Stiglitz circa l'assenza materiale della scrittura prima della Stele di Nora. Quelle tesi di Stiglitz sono serie, e non possiamo mandare a ogni pie' sospinto i nostri archeologi sotto le Forche Caudine.<br />Al contempo (e mi dispiace per Stiglitz che considero amico) me la prendo con gli archeologi in generale. Ma prima di prendermela con loro, io li capisco. Essi, avvelenati dal fatto che le Università sarde e italiane hanno distrutto la Scienza Glottologica, rendendola inaffidabile, FANNO TUTTO DA SOLI, dimenticando che alla Facoltà di Lettere Antiche sfornano tre tipi di laureati: Archeologi, Glottologi, Storici, i quali dovrebbero essere destinati ad andare a braccetto e consultarsi, facendo lavoro di squadra. <br />Ma vediamo che non esiste alcun lavoro di squadra. Gli archeologi la fanno da padroni - GIUSTAMENTE - perchè non vedono alcun tipo di apporto scientifico, specialmente da parte dei Glottologi. Se poi mettiamo nel conto anche le tavolette di Tzricottu, allora per la Glottologia siamo costretti ad usare l'algebra, e mandarla sotto-zero, addolorati per un suo probabile ricovero alla Neuro-Deliri.<br />Mi spiace molto di essere stato il primo glottologo al mondo ad aver certificato, sempre nella mia Enciclopedia d'imminente pubblicazione, che al tempo dei Nuraghes i Sardi conoscevano alla perfezione la scrittura. Ho le prove scientifiche. Sono PROVE ETIMOLOGICHE SCHIACCIANTI, INOPPUGNABILI.<br />Ma capisco gli archeologi, i quali non si fidano più dei glottologi, specialmente di uno come me che non ha insegnato all'Università. Inutile dire che non tutti gli archeologi insegnano all'Università, eppure io li rispetto. Inutile dire che il 999 per mille degli ingegneri non insegna all'Università, ma vengono rispettati. Così è per medici, avvocati etc. Destino gramo per Glottologoi-sine-cathedra-universitatis.<br />In ogni modo, sono a disposizione degli archeologi per una conferenza unitaria, nella quale dimostrerò SCIENTIFICAMENTE le mie tesi.<br />So che la mia disponibilità lascia il tempo che trova. Nessun problema. Sono abituato alla spocchia altrui. Io lavoro per la Sciernza, non per lo stipendio...."<br />Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-83673255154543812202016-03-23T14:36:29.209+01:002016-03-23T14:36:29.209+01:00Mio Commento
"Salve a tutti! sono nuovo nella...Mio Commento<br />"Salve a tutti! sono nuovo nella pagina del Sig Dedola e vorrei approfittare di questo post per fare alcune domande inerenti questo tema ma da profano e totalmente ignorante in materia. Prima però vorrei dire che sono nato a Roma da genitori Sardi e che nella mia città son sempre stato chiamato "il Sardo" mentre in Sardegna da sempre vengo considerato "il Romano". Insomma sono l'emblema dell'assenza di una identità che sento molto forte sopratutto riguardo le mie origini Sarde. Epppure ho sempre creduto e sento che questo "vuoto"di memoria , nonostante la censura storica, "prema" psichicamente con la "forma" di ciò che è stato "occultato" e cerchi risposte....una specie di "forma del nulla" mi piace chiamarla, un pò come le famose campane sottovuoto artificiale che si facevano a scuola nell'ora di scienze.....Insomma lcredo che la sete di conoscere la propria storia troverà una strada nonostante in apparenza sia stato distrutto e occultato tutto proprio grazie a questa "ossessione" psichica di un vuoto che prende proprio la forma di ciò che si è voluto occultare e che si sta manifestando attraverso l'opera di molti studiosi in discipline diverse. <br />Tornado al post non capisco una cosa<br />Lei Signor Dedola afferma ""..io sostengo le stesse tesi del dottor Stiglitz circa l'assenza materiale della scrittura prima della Stele di Nora...." , subito dopo ".. che al tempo dei Nuraghes i Sardi conoscevano alla perfezione la scrittura. Ho le prove scientifiche. Sono PROVE ETIMOLOGICHE SCHIACCIANTI, INOPPUGNABILI...""<br />Mi sembrano due affermazioni contrastanti a meno che ...non si conosca alla perfezione la datazione della stele di Nora.<br />Non trovo info a riguardo di questa datazione, quale si pensa che sia? Scrivevano o no i Nuragici?<br />Mi piacerebbe poi tentare di capire in cosa differiscano le prove di questa scrittura tra Lei ed il Signor Sanna . La mia non è una domanda provocatoria ma solo il tentativo di comprendere. Ho conosciuto Lei Signor Dedola (attraverso la sua opera "Grammatica della lingua Sarda Prelatina") a Settembre in modo del tutto casuale ma contemporaneamente ad un libro di Tzoroddu Mikkelj che mi è stato regalato ed alcuni scritti di Sanna che ho trovato in rete. Prima di Settembre ignoravo la Vostra esistenza poi....avete folgorato e solleticato questo mio "vuoto". Eppure spesso leggo di profonde divisioni verbali e "virtuali" tra di Voi e non ne capisco il motivo considerato che siete tre luminari in discipline diverse. Il fulcro di tante diatribe poi mi sembra essere sempre la Stele di Nora . Eppure non è certo l'unico argomento che avete trattato.<br />Grazie della pazienza e del lavoro che state facendo. Voi tre (Lei, Tzoroddu e Sanna) ad oggi siete gli unici (a mio parere) che stanno illuminando con serie argomentazioni questa farsa dei "Fenici" e rendendo un pò di giustizia alle tristi didascalie dei musei che riportano oramai due sole definizioni per qualsiasi reperto : "Oggetto di uso comune"..."oggetto di culto". Una vera offesa anche per menti ignoranti quali la mia"Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-30185635919399782242016-03-23T14:36:04.652+01:002016-03-23T14:36:04.652+01:00Salve a tutti!! Questo è solo il mio secondo comme...<br />Salve a tutti!! Questo è solo il mio secondo commento in questo Blog e non è mia abitudine parlare in internet.<br />Volevo complimentarmi per questo Blog ma sopratutto per questo affascinante articolo per chi , come me, è totalmente ignorante ma affamato di conoscenza in materia. Volevo quindi approfittare dell'inerenza e postare anche qui un mio commento (purtroppo rimasto senza risposta) che ho già pubblicato tempo fa sul profilo Fb di in Vostro abituale "nemico" , il Signor Salvatore Dedola. Spero comprenderete come questo mio post non sia provocatorio ma cerchi solo qualche risposta ai dubbi che in tanti hanno come me che navighiamo nel buio della memoria Sarda. Nonostante il commento sotto fosse originariamente indirizzato al Signor Dedola mi piacerebbe lo facessero loro anche il Signor Sanna e Tzoroddu in quanto menzionati dalle mie domande.<br />Grazie <br />Maurizio Cossu<br />segue...Mauriziohttps://www.blogger.com/profile/04681112944599461223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-84861882526061725942016-02-22T18:48:40.303+01:002016-02-22T18:48:40.303+01:00Dimenticavo di aggiungere che la doppia forza (il ...Dimenticavo di aggiungere che la doppia forza (il doppio quadrato) si trova nella brocchetta nuragica con la famosa svastica con i simboli di scrittura nuragici. http://monteprama.blogspot.it/2012/12/croci-o-svastiche-filistei-o-nuragici.html?zx=354ab6c4c7d33882. gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-56817321627153396162016-02-04T23:03:14.509+01:002016-02-04T23:03:14.509+01:00Forse il motivo può dipendere dal fatto che il sim...Forse il motivo può dipendere dal fatto che il simbolo sta già nella lastra quadrata tombale. Potrebbe però significare 'doppia forza'. Nei sarcofaghi etruschi il coperchio registra, attraverso il simmbolico 'pulvinar' questa doppia forza che è sia quella del padre che quella della madre. Ma stranamente anche nei coperchi dei sarcofaghi non c'è sempre il 'doppio sostegno', ovvero il doppio 'pulvinar'. gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-6384270751794431342016-02-04T18:56:17.712+01:002016-02-04T18:56:17.712+01:00Caro Gigi, sulle lastrine quadrangolari di copertu...Caro Gigi, sulle lastrine quadrangolari di copertura a Monte Prama le notizie non sono molte, e neppure sistematiche. Non sono presenti in tutte le tombe, non so neppure se lo siano nella maggioranza di esse. però so che sono in calcare e che misurano tra i 20 e i 40 cm di lato (secondo quanto riporta Bedini). Atropa belladonnahttps://www.blogger.com/profile/05839397911933163771noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-59946998616082690322016-02-01T15:23:55.957+01:002016-02-01T15:23:55.957+01:00Vengo appresso a questo tuo interesse per le pietr...Vengo appresso a questo tuo interesse per le pietre e pietruzze sulle tombe: ho imparato (nella sinagoga di Budapest, ma ovviamente potrà impararsi in altri modi e in altri luoghi) che nell'ebraismo tra i princìpi fondamentali vige che ciò che è morto non può stare con ciò che è vivo. Questo si traduce, quanto alle sepolture, nel fatto che le stesse non possono stare in un ambiente normalmente frequentato dai vivi (è il caso della sinagoga principale di Budapest, dove eccezionalmente le salme dei morti entro il ghetto furono e ancora rimangono sepolte nelle pertinenze della sinagoga); e si traduce inoltre nel fatto che fiori e piante, in quanto natura viva, non possono stare sulle tombe. Le pietre, ovviamente, sì (e trovatemi un segno meno animato).Francesco Masiahttps://www.blogger.com/profile/12025751396544178381noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-48633127134777013172016-02-01T12:17:11.243+01:002016-02-01T12:17:11.243+01:00Ho letto, sbirciando qui e là, che il sasso posto ...Ho letto, sbirciando qui e là, che il sasso posto nella tomba ebraica ricorderebbe l'uso degli ebrei nel deserto che ricoprivano le sepolture con sassi perché le salme non fossero facile preda degli animali selvatici. In realtà non c'è niente di scientifico in tutto ciò. Solo qualcuno accenna al fatto della immortalità della pietra. E penso che abbia ragione. Non è quindi un'usanza ebraica ma, stando alla testimonianza nuragica cananaica, un uso ben precedente. Forse la lastra quadrata era all'origine del tutto. Col tempo bastò simbolicamente l'uso di una qualsiasi pietra per indicare la 'forza' insita nella natura stessa di essa. Ma questo può voler dire anche che si smise di usare un certo tipo di scrittura che non era solo simbolica ma fonetica a motivo del significante ideografico (l'idea di 'forza'). Piuttosto metterei l'accento sui bigliettini che si trovano spesso sotto le pietre, perché il simbolo pietra è accompagnato dalla scrittura. Quasi che il simbolo solo non basti. gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-68881516948432128792016-02-01T11:20:36.071+01:002016-02-01T11:20:36.071+01:00Ho capito. E avevo sospettato. Ma anch'io ho s...Ho capito. E avevo sospettato. Ma anch'io ho scritto, cogliendo la palla al balzo, per far ricordare o far capire agli altri (che non sempre ci seguono). gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-65951294978222000102016-02-01T08:20:42.410+01:002016-02-01T08:20:42.410+01:00In genere uso molte parole per evitare, appunto, i...In genere uso molte parole per evitare, appunto, i fraintendimenti, ma a volte non bastano lo stesso. Qui parlavo di eventuale "unicum" rispetto alla scrittura anzitutto ebraica (muovendo dalla didascalia museale) e magari rispetto ad altre del mediterraneo, ma non certo rispetto a una scrittura (o alla scrittura) sarda. E non lo facevo certo per rinforzare i tuoi convincimenti presso di te, ma le tue teorie presso gli altri, aiutandoti per quanto riesco a sottolinearne gli indizi se non le prove.Francesco Masiahttps://www.blogger.com/profile/12025751396544178381noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-9175407915202883452016-02-01T07:46:29.328+01:002016-02-01T07:46:29.328+01:00No, da quanto so nessun documento ebraico presenta...No, da quanto so nessun documento ebraico presenta la 'obliquità', almeno l'obliquità formale perché quella di contenuto invece è presente. L'oscurità o l'ambiguità sono stati sempre caratteristica fondamentale delle scritture mediterranee arcaiche legate al culto santuariale. Quella che tu chiami 'salsa' è salsa molto antica. La stele di Nora è del X _IX secolo a.C. e i documenti di Tzricotu sono di qualche secolo prima, mentre il coccio del Nuraghe Alvu può essere del VII -VI secolo a.C. e la lastra di GIORRE UTU URRIDU del V -IV secolo a.C. Non si tratta quindi di un 'unicum'. La lastra va rapportata alla LOXOTHS adoperata da secoli e secoli dai nuragici. Semmai può essere un unicum per il periodo tardo dell'iscrizione (III -II secolo d.C.!).<br /> Comunque stavolta il mio interesse non va solo all'epigrafia ma anche all'archeologia e gradirei che Aba o altri mi dicessero qualcosa di più sulle lastre poste sulle teste degli inumati (siano della necropoli di Monte ' Prama o di altri siti del Sinis. In particolare su quella 'obliquita' con cui sono collocati, testimoniata dai registri di scavo. Mi stupisce davvero che secoli e secoli prima non si registri nessuna lastra scritta. Questo sì che sarebbe un 'unicum'! gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-46235174854724606722016-02-01T00:43:24.384+01:002016-02-01T00:43:24.384+01:00La didascalia, come ci riferisci, parla di (lastra...La didascalia, come ci riferisci, parla di (lastra di basalto con) iscrizione ebraica, quindi devo porti la domanda più stringente: ci sono, che tu sappia, esempi di scrittura ebraica con tali caratteristiche di obliquità, o di (progressiva) difformità di grandezza dei segni, o di (progressiva) difformità di grossezza dei tratti? Ovvero: su questa lastra, dati questi aspetti, starebbe un unicum epigrafico quanto al Mediterraneo (Glozel a parte)? Perché, se così fosse, qui verrebbe assai male parlare di indigeni che scimmiottano altrui scritture senza capire; qui si tratterebbe comunque (se unicum dovesse risultare) di una scrittura quantomeno in salsa sarda. Francesco Masiahttps://www.blogger.com/profile/12025751396544178381noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-5608442137321560422016-01-31T21:11:49.279+01:002016-01-31T21:11:49.279+01:00Ops! Togliere 'nella' e mettere 'la...Ops! Togliere 'nella' e mettere 'la'. gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-90754909367344070932016-01-31T21:02:59.922+01:002016-01-31T21:02:59.922+01:00Di questa obliquità di forme e contenuti è ben sal...Di questa obliquità di forme e contenuti è ben salda nella documentazione dei documenti pitici di Glozel. Cosa nornale questa in quanto sono le lettere del Lossia (l'ambiguo) che formano i documenti. Ma l'obliquità sembra (dico sembra) mancare nell'etrusco e, ovviamente, nel latino, sistemi più soggetti al gusto dell'armonia di cui parlavo nel post e con cui ho tentato di spiegare il motivo 'profondo' dell'essenza della divinità. Quanto a come si può dividere la frase è il tormentone delle scritture in semitico. Tanto è vero che la Stele di Nora, per chi non cura la filologia della documentazione interna e va per...vocabolari, è un rebus con mille interpretazioni. Io ho detto e scritto, ho riportato quella scritta al nuragico per dei motivi non arbitrari ma legati sempre al modus scribendi dei nuragici e alla particolare religio dei nuragici che guarda guarda riguarda persino le lastrine quadrate trovate sulla testa degli inumati di Monte 'e Prama. Se poi altri riesce ad infirmare quella mia lettura generale e particolare non ha che da farsi avanti. Io ho detto che è addirittura ridicolo pensare all'ebraico maiuscolo con un nome inesistente se non prendendo a schiaffi quell'iscrizione. Intervengano gli altri e dicano. Tu stesso, che ormai ne sai più di tanti epigrafisti della domenica, cerca di dare un altro significato a quel documento. Vedi, caro Francesco, quando si parla di archeologia (e persino di archeostronomia) i commenti si sprecano. Quando invece si tratta di sottoporre a critica i dati epigrafici che presento c'è un rinculare generale. Ma una cosa vorrei dirti: stai attento, ma molto attento all'etrusco perché i due sistemi di scrittura tendono l'uno ad illuminare l'altro. Sono entrambi due sistemi a rebus dove il punto debole della loro forza ermetica sta nella numerologia. I due sistemi usano i numeri convenzionali per usare lessico. Soprattutto hanno entrambi l'ossessione per il numero 'tre'. Lo vedrai in tanti altri bei documenti e nuragici ed etruschi. gigi sannahttps://www.blogger.com/profile/13934016255992416983noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-10534133130977503542016-01-31T01:22:24.823+01:002016-01-31T01:22:24.823+01:00Caro Gigi, forse si era già discusso tra noi, sul ...Caro Gigi, forse si era già discusso tra noi, sul blog, di come aggiungere vocali mancanti tra i suoni consonantici mi convinca (in linea generale) fino a un certo punto, dal momento che lascia la possibilità a diversi solutori di buona volontà di trovare altre vocali che magari dividano in altro modo le parole nella frase, tanto più se l’una può essere d’una lingua e l’altra d’un’altra.<br />L’obliquità, però, è un fatto, qui e altrove. Così come sono “fatti”, qui, le progressive difformità di grandezza dei segni e di grossezza dei tratti.<br />Una domanda è, allora: vi sono, altrove, precedenti? Possono stabilirsi paralleli con altre lingue e con i loro codici scrittori? È così nel protocananaico? E, seguendo le tracce di possibili persistenze delle supposte scuole scribali in Sardegna (aperte a tutti i nuovi alfabeti e le nuove lingue), può dirsi che in Sardegna (come dovrebbe aspettarcisi?) vi siano, a differenza che in altre regioni, scritte romane, per esempio, ma “sardamente” oblique?<br />Francesco Masiahttps://www.blogger.com/profile/12025751396544178381noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-60237190776973756172016-01-28T08:08:33.320+01:002016-01-28T08:08:33.320+01:00A riguardo delle lastrine delle tombe di Monte pra...A riguardo delle lastrine delle tombe di Monte prama, resta da vedere se quelle erano/sono inclinate volutamente (per tanto ben appoggiate in quella posizione) o essendo appoggiate sul capo dei defunti hanno seguito nel loro disfacimento gli inumati posizionandosi in modo casuale con diverse inclinazioni, quali le hanno trovate gli archeologi. Maimonibloghttps://www.blogger.com/profile/13239160211579348312noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2497983367352958332.post-82983473159604376082016-01-27T18:36:41.586+01:002016-01-27T18:36:41.586+01:00Non affannarti dietro le critiche: è tutta invidia...Non affannarti dietro le critiche: è tutta invidia per chi è capace di vivere due o tre vite parallele da parte di chi non si raccapezza neanche con quell'unica che gli è stata concessa.francuhttps://www.blogger.com/profile/02161977752253438976noreply@blogger.com