Certo che la presenza dell'assessore (regionale) alla cultura dove relazionano Losi, Ledda e Sanna scatenerà, è facile prevedere, una reazione del tipo di quella vista quando a Sassari, in Medicina, si parlò di neuroarcheologia con Gigi. La speranza è che la Firinu sappia tutto e sia pronta a sostenere la sua scelta consapevole: questo sarebbe un gran bel colpo. E la speranza ha ragione di essere alimentata dal fatto che almeno la polemica sulla scia dell'annuncio della canzone all'Expo (vedi Madau sulla Nuova) dovrebbe aver già reso l'assessorato perfettamente edotto; per cui, se la presenza è ad oggi garantita sulle locandine, dovrebbero ben sapere quel che fanno ed essere pronti a sostenerlo. Comunque, oltre a preparare l'antispastico, penserei già a una profilassi con antiacido (ammesso non sia già assunto a dosi piene). ;-)
Sarà un boccone amaro e andrà di traverso a qualcuno ma c'è un rimedio sardo molto efficace: sbattere una forte manata sulle spalle del malcapitato e contemparaneamente ripetere la formula magica: A.....cù......a......cù.......a.......cù.......................sino a quando non si è ingoiato il rospo.
Se ci fosse qualcuno che, in presenza di Wi-Fi, facesse una "diretta" utilizzando Periscope oppure Merkaat oppure ancora meglio Streamago (visto che è un prodotto di Tiscali) non sarebbe male.
Bravo Giamp. Streamago è molto meglio, siamo sardi proprio come Tiscali! E se ce ne ricordassimo più spesso, questa piccola attenzione potrebbe produrre qualche manciata in più di posti di lavoro.
Io mi auguro solo che si capisca che il mio è stato un 'lusus'. Proprio come deve essere in una canzone che si rispetti. Gioco, fantasia, coraggio propositivo e, perché no?, anche azzardo se si vuol colpire l'immaginario collettivo. Gigi Sanna (degli Istentales) questo lo ha capito si dall'inizio ma ha capito anche che la lingua dei 'Giganti' in Sardegna doveva essere per forza 'gigante' e cioè al di fuori del comune, straordinaria,. Straordinaria proprio come noi la troviamo ormai da anni e anni sui documenti (sugli oltre 250 documenti di scrittura ugualmente singolarissima). Una lingua non comune, di tutti, ma unica perché unici erano i Giganti tori figli della divinità luminosa YHWH ( Yhwh cananaico, ripetiamolo sempre, e non ebraico). Io sono davvero curioso di sapere cosa dirà Aba perché, conoscendola ormai da tempo, sciorinerà dati scientifici facendo vedere che i Giganti si studiano con le scienze assolute. le scienze 'scienze' per cosi' dire e non quelle relative o umanistiche, della 'fantasia' e della 'mitopoiesi al contrario o a 's'imbesse' come si dice qui in Sardegna. Anche da Ledda e da Masala mi aspetto vere e proprie novità, soprattutto dal primo che ho conosciuto di persona in Oristano. Un giovane architetto (caspita che giovane!) che sa sempre quello che dice e dice sempre quello che, anche lui 'scientificamente', per letture ampie e raffinatissime, sa. Credo che sarà una bella mattinata ed un bell'esordio. Non ci sarà da annoiarsi nell'Aula magna delle scuole medie di Cabras.
Beh, per mia fortuna (purtroppo son diventato continentale) non potrò esservi! Ma, debbo dire, chiunque, da bravo Sardo, lo volesse, ritengo avrebbe grosse difficoltà a capire un programma che pare fatto "per essere rifatto"! Non ci sono orari, salvo quello d'inizio del Convegno! Anche Samamasarda, si è lamentata un po'! Boh! Dall'esterno, debbo dire che non è un bel biglietto da visita! mikkelj
No Mikkelj. non c'è niente di estemporaneo. Almeno penso! io ho ricevuto 'personalmente' solo questa parte del programma. L'intero programma con l'opuscolo (o manifesto?) relativo alla due giorni o è già pronto o in via di realizzazione. C'è un regista (Ledda) molto noto che sovrintende a tutta la manifestazione. Forse le ore di inizio e di fine delle 4 conferenze non sono state precisate per motivi di opportunità (non fissare ma lasciare elasticità alla durata dei singoli interventi che saranno preceduti da quelli del sindaco e dell'Assessore regionale alla cultura) Però devo dire che io stesso non ho capito se ci sarà il dibattito per ogni intervento. Sembrerebbe di si', altrimenti non si spiegherebbe cosa ci sta a fare il moderatore, giornalista di primo piano, Anthony Muroni. Ma vedremo tra alcuni giorni.
«Strano, fino a poco fa tutto filava liscio e, adesso, il treno si sta fermando». Ci sporgemmo in molti dal finestrino per scorgere eventuali segnali di arresto ma, poco avanti, una buona parte del convoglio si era già infilata in una galleria buia. Non c’erano pecore ma solo una landa deserta con, qua e là, arbusti rinsecchiti e, sui picchi, dei ruderi. «Davvero, siamo fermi? Non era mai successo».
Il passeggero è uno di noi e, ora, siede sconsolato sui binari.
No, il treno è in corsa. Eccome! basta vedere le statistiche e i picchi degli ingressi. Anche all'estero. Stasera o domani, crediamo, ci sarà motivo per dibattere e per far vedere quanto si è tutti intenzionati a farlo andar spedito. Almeno, speriamo che sia così. Attenzione ragazzi, qui si lavora tutti gratis e, se si vuole, anche con divertimento. Con lo stesso spirito che ha animato i Blog di Aba e di Gianfranco. Quindi...
Ergian45, tu vedi il tutto da un certo punto di vista: niente commenti, niente afflusso: no, non è così; ha ragione Porf. Sanna, le statistiche dicono ben altro; ma non è questo che importa, devi capire che questo treno è appena partito e non è un treno a trazione elettrica che attinge energia dalla rete, qui si va a petrolio e il carburante lo stiamo mettendo in pochi; perché non ne versi un po’ anche tu ogni tanto? Naturalmente questo è un treno speciale, che può essere alimentato con vari carburanti, l’importante è che non sia acqua fontis.
Certo che la presenza dell'assessore (regionale) alla cultura dove relazionano Losi, Ledda e Sanna scatenerà, è facile prevedere, una reazione del tipo di quella vista quando a Sassari, in Medicina, si parlò di neuroarcheologia con Gigi.
RispondiEliminaLa speranza è che la Firinu sappia tutto e sia pronta a sostenere la sua scelta consapevole: questo sarebbe un gran bel colpo. E la speranza ha ragione di essere alimentata dal fatto che almeno la polemica sulla scia dell'annuncio della canzone all'Expo (vedi Madau sulla Nuova) dovrebbe aver già reso l'assessorato perfettamente edotto; per cui, se la presenza è ad oggi garantita sulle locandine, dovrebbero ben sapere quel che fanno ed essere pronti a sostenerlo.
Comunque, oltre a preparare l'antispastico, penserei già a una profilassi con antiacido (ammesso non sia già assunto a dosi piene).
;-)
Sarà un boccone amaro e andrà di traverso a qualcuno ma c'è un rimedio sardo molto efficace: sbattere una forte manata sulle spalle del malcapitato e contemparaneamente ripetere la formula magica: A.....cù......a......cù.......a.......cù.......................sino a quando non si è ingoiato il rospo.
RispondiEliminaSe ci fosse qualcuno che, in presenza di Wi-Fi, facesse una "diretta" utilizzando Periscope oppure Merkaat oppure ancora meglio Streamago (visto che è un prodotto di Tiscali) non sarebbe male.
RispondiEliminama infatti mica mi stavo rivolgendo a te... ;-)
EliminaBravo Giamp. Streamago è molto meglio, siamo sardi proprio come Tiscali! E se ce ne ricordassimo più spesso, questa piccola attenzione potrebbe produrre qualche manciata in più di posti di lavoro.
EliminaIo mi auguro solo che si capisca che il mio è stato un 'lusus'. Proprio come deve essere in una canzone che si rispetti. Gioco, fantasia, coraggio propositivo e, perché no?, anche azzardo se si vuol colpire l'immaginario collettivo. Gigi Sanna (degli Istentales) questo lo ha capito si dall'inizio ma ha capito anche che la lingua dei 'Giganti' in Sardegna doveva essere per forza 'gigante' e cioè al di fuori del comune, straordinaria,. Straordinaria proprio come noi la troviamo ormai da anni e anni sui documenti (sugli oltre 250 documenti di scrittura ugualmente singolarissima). Una lingua non comune, di tutti, ma unica perché unici erano i Giganti tori figli della divinità luminosa YHWH ( Yhwh cananaico, ripetiamolo sempre, e non ebraico). Io sono davvero curioso di sapere cosa dirà Aba perché, conoscendola ormai da tempo, sciorinerà dati scientifici facendo vedere che i Giganti si studiano con le scienze assolute. le scienze 'scienze' per cosi' dire e non quelle relative o umanistiche, della 'fantasia' e della 'mitopoiesi al contrario o a 's'imbesse' come si dice qui in Sardegna. Anche da Ledda e da Masala mi aspetto vere e proprie novità, soprattutto dal primo che ho conosciuto di persona in Oristano. Un giovane architetto (caspita che giovane!) che sa sempre quello che dice e dice sempre quello che, anche lui 'scientificamente', per letture ampie e raffinatissime, sa. Credo che sarà una bella mattinata ed un bell'esordio. Non ci sarà da annoiarsi nell'Aula magna delle scuole medie di Cabras.
RispondiEliminaBeh, per mia fortuna (purtroppo son diventato continentale) non potrò esservi!
RispondiEliminaMa, debbo dire, chiunque, da bravo Sardo, lo volesse, ritengo avrebbe grosse difficoltà a capire un programma che pare fatto "per essere rifatto"! Non ci sono orari, salvo quello d'inizio del Convegno! Anche Samamasarda, si è lamentata un po'! Boh! Dall'esterno, debbo dire che non è un bel biglietto da visita!
mikkelj
No Mikkelj. non c'è niente di estemporaneo. Almeno penso! io ho ricevuto 'personalmente' solo questa parte del programma. L'intero programma con l'opuscolo (o manifesto?) relativo alla due giorni o è già pronto o in via di realizzazione. C'è un regista (Ledda) molto noto che sovrintende a tutta la manifestazione. Forse le ore di inizio e di fine delle 4 conferenze non sono state precisate per motivi di opportunità (non fissare ma lasciare elasticità alla durata dei singoli interventi che saranno preceduti da quelli del sindaco e dell'Assessore regionale alla cultura) Però devo dire che io stesso non ho capito se ci sarà il dibattito per ogni intervento. Sembrerebbe di si', altrimenti non si spiegherebbe cosa ci sta a fare il moderatore, giornalista di primo piano, Anthony Muroni. Ma vedremo tra alcuni giorni.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaSi chiede all'amico Francesco di riformulare il suo commento, laddove lo ritenesse opportuno.
Elimina«Strano, fino a poco fa tutto filava liscio e, adesso, il treno si sta fermando».
RispondiEliminaCi sporgemmo in molti dal finestrino per scorgere eventuali segnali di arresto ma, poco avanti, una buona parte del convoglio si era già infilata in una galleria buia. Non c’erano pecore ma solo una landa deserta con, qua e là, arbusti rinsecchiti e, sui picchi, dei ruderi.
«Davvero, siamo fermi? Non era mai successo».
Il passeggero è uno di noi e, ora, siede sconsolato sui binari.
No, il treno è in corsa. Eccome! basta vedere le statistiche e i picchi degli ingressi. Anche all'estero. Stasera o domani, crediamo, ci sarà motivo per dibattere e per far vedere quanto si è tutti intenzionati a farlo andar spedito. Almeno, speriamo che sia così. Attenzione ragazzi, qui si lavora tutti gratis e, se si vuole, anche con divertimento. Con lo stesso spirito che ha animato i Blog di Aba e di Gianfranco. Quindi...
RispondiEliminaErgian45, tu vedi il tutto da un certo punto di vista: niente commenti, niente afflusso: no, non è così; ha ragione Porf. Sanna, le statistiche dicono ben altro; ma non è questo che importa, devi capire che questo treno è appena partito e non è un treno a trazione elettrica che attinge energia dalla rete, qui si va a petrolio e il carburante lo stiamo mettendo in pochi; perché non ne versi un po’ anche tu ogni tanto?
RispondiEliminaNaturalmente questo è un treno speciale, che può essere alimentato con vari carburanti, l’importante è che non sia acqua fontis.