Abbiamo quindi un buco documentario, uno
iato se preferite, che va dalla fine del XIII sec. a.C. fino ad almeno gli
ultimi decenni del IX o ai primi del VII. Secondo la Scandone il
"buco" va dalla XIX alla XXVI dinastia ed è più che possibile
che in questi scarabei tardi Pedubasti rappresenti, come altrove, onomastica privata e non sia riferito
direttamente al sovrano (1).
In altre parole in Sardegna l'attestazione certa di nomi regali di sovrani
egizi sugli scarabei si arresta in Sardegna a Ramesses II (1279-1213
a.C., XIX dinastia). La possibile attestazione del nome regale di Siamun(986–967
a.C.) o di Ramesses X (1111-1107) sullo scarabeo di S'Arcu 'e is Forros non ha ricevuto finora conferme (2c).
I nomi regali cessano, sugli scarabei regali sardi in concomitanza con l'inizio
degli attacchi dei "Popoli del Mare" all'Egitto, ben documentati per
l'epoca di Merenptah (1213-1203 a.C.) e di Ramesses III (1186-1155 a.C.) (2d, e). Quest'ultimo dovette affrontare la
temibile coalizione nella battaglia documentata sulle mura di Medinet Habu e probabilmente combattuta per mare e per
terra nei pressi del delta del Nilo (4). Tra il 1250 e il 1200
insediamenti temporanei come quello di Pyla-Kokkinokremos a Cipro, dove tra le altre cose si rinvenne nel 2010 un vasetto comune nuragico, vengono ascritti ai
"Popoli del Mare e chissà? forse servirono da basi per rafforzare la
coalizione e preparare gli attacchi. Gli Sherden avevano già combattuto a Kadesh, a fianco di Ramesses II (1279-1213 a.C.),
nel 1274 ed erano comparsi in tre "lettere di Amarna" dirette al
faraone Amenhotep III (1388–1351 a.C.) e/o Akhenaten (1350-1334) da Rib-Hadda re di Byblos (EA81, EA122, EA123) (4).
Nel 1207 come nel 1177 l'Egitto ebbe ragione degli attaccanti, ma venne
indebolito e non sarebbe mai più stato lo stesso. Gli Sherden stanziati, menzionati soprattutto in epoca
ramesside tarda in decine e decine di documenti, si integrano nella società egizia a diversi livelli, ma mantengono (almeno
in diversi casi) la loro identità e il loro appellattivo di "genti straniere".
E' perfino testimoniato un loro dio, cui Ramesse V (1149-1145 a.C.) dona un pezzo di collina (2f). Uno dei documenti
che colpisce di più sono le parole di Ramesses III,
"pronunciate" nel Papiro Harris quando il sovrano è già morto e dalla
Terra del Silenzio prega coloro che vivono di accettare suo figlio come nuovo
sovrano; tra i viventi cui si rivolge vi sono anche gli Sherden che abitano in Egitto, a testimonianza che
il loro status non era certo quello di schiavi o di membri irrilevanti della società: "[..]così dice il re
Usermaatre Meriamun, il grande dio, ai dignitari, ai capi della terra,
alla fanteria, ai soldati che guidano i carri, agli Sherden, alle truppe
ordinarie, a ogni cittadino della Terra d'Egitto[..](Papiro Harris, vd.
2d).
Nessun archeologo e nessun storico giurerebbe sull'affermazione gli Sherden erano sardi o gli Sherden erano sardi
nuragici; però nessuno con un minimo di testa giurerebbe sulla negazione di
queste proposizioni: soprattutto dopo il rinvenimento di un vasetto nuragico a Pyla-Kokkinokremos (2e) e dopo la datazione
della necropoli di Monte Prama, che la proietta in epoca ramesside e/o subito
dopo (fig. 1).
Ma forse questa brusca interruzione sui nomi regali negli scarabei egizi della
Sardegna vuole dire qualcosa? Si vede bene, dalla figura 1, che il
"buco" documentario inizia quando iniziano gli attacchi dei "Popoli
del Mare" all'Egitto, alla fine del XIII secolo. Forse è una
coincidenza o forse no, ma credo valesse la pena riportare il dato.
(1) G. Matthiae Scandone, Scarabei e scaraboidi egiziani ed egittizzanti del Museo Nazionale di Cagliari, Roma Consiglio
Nazionale delle ricerche, 1975.
(2) A. Belladonna, monteprama.blogspot.it, a. Dall'Egitto alla Sardegna: gli scarabei in pillole. I nomi regali (II):
Thutmosis III, 28 FEBBRAIO 2015; b. Dall'Egitto alla Sardegna: gli scarabei in pillole. I nomi regali (I), 19 DICEMBRE
2014; c. Lo scarabeo di S’ Arcu e is Forros, 27.01.2012; d. Ma quali servi d'Egitto! 24 APRILE 2014;e. Vaso nuragico a Pyla-Kokkinokremos, fine XIII sec. a.C., 8 GIUGNO 2013; f. Il Dio degli Sherden in Egitto, 23 SETTEMBRE 2013;
(3) A. Belladonna, maimoniblog.blogspot.it, a. Il più lungo testo egizio della Sardegna?, 7 giugno 2015; b. Monte Prama, le sepolture raccontano: storie del Bronzo Finale/Primo Ferro, 23 maggio 2015
(4) Eric H. Cline, 1177 BC: The Year Civilization Collapsed, (Princeton
University Press), 2014
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