Ancora sul problema dell'orientamento degli spigoli al vertice della Grande Piramide
di Sandro Angei
7. L'altezza della piramide scienza o caso?
Abbiamo detto alla fine del 5° capitolo della 3° parte che le considerazioni di carattere geometrico e matematico lì esposte sono frutto di esperienza personale proiettata in quel cantiere di 4500 anni fa, ma con le cognizioni "del senno di poi".
Per tanto in questo capitolo affronteremo un nuovo quesito. E' necessario, cioè, capire se l'inclinazione del dispositivo, da noi chiamato "mòdano", fu frutto di un rapporto numerico prediletto per pura simbologia, e di conseguenza fu casuale anche l'altezza della piramide, oppure se fu calcolata analiticamente sia l'una che l'altra, e in tal caso, come fecero a effettuare il calcolo?
I dati in nostro possesso ci inducono a pensare alla probabilità che quegli architetti avessero stabilito a priori le misure della piramide: