Autopsia di una idea
di Sandro Angei
Questo lavoro nasce sotto l'impulso di un articoletto del Prof. Gigi Sanna, comparso qualche giorno fa su Facebook, circa l'ipotesi di un archeologo che vuole il mutamento della società sarda ad iniziare dall'VIII sec. a.C. ad opera di un intreccio culturale e materiale che portò a quello che lo studioso definisce "paesaggio meticcio"; sostenendo la tesi con una serie di dati, tutti in centrati sul "fenomeno fenicio", tra i quali ve ne sono di piuttosto discutibili.
Con questo contributo si vuole rigettare l'idea che vuole la Sardegna sipario di stravolgimenti culturali dovuti a inserimenti di genti aliene alla cultura sarda a partire dall'VIII sec. a.C. ad opera dei cosiddetti fenici.
Lo faremo analizzando passo passo l'articolo dell'archeologo in questione. Inserendo delle note in quei brani che meritano d'essere oggetto di obiezione.
Per tanto la lettura del testo in questione è funzionale alla lettura delle note; e proprio queste ultime sono il corpo scrittorio principale. Non devono essere intese come note a sostegno della tesi esposta dall'autore ma, al contrario, obiezioni circostanziate.