martedì 24 settembre 2019

Alla ricerca del nord geografico


Il sole, un teodolite distanziometrico, un cellulare, la necessaria scrupolosità,
e il Nord geografico è mio!


di Sandro Angei

Sommario
   Scopo di questo studio è quello di verificare se esista un metodo relativamente facile, affidabile e abbastanza preciso di misurazione, per l'individuazione dell'orientamento di un manufatto rispetto al nord geografico. Un metodo che faccia a meno della bussola (poco precisa), di rilievi topografici in appoggio a punti trigonometrici IGM (ossia una rete nazionale di appoggio),  e che faccia a meno degli strumenti topografici di ultima generazione denominati GPS, legati ad apparati globali (costellazione di satelliti artificiali). Un metodo che sia alla portata di tutti, o quasi. Il metodo esiste e fà uso, in combinazione con altri, di uno strumento (il telefono cellulare) che da qualche anno ormai, essendo collegato ad internet, fornisce l'ora esatta... molto esatta.

domenica 22 settembre 2019

SARDEGNA -PENISOLA DEL SINIS : LO SCARABEO INCISO SULLA ROCCIA CALCAREA ORIENTATO ALL' ALBA E AL TRAMONTO DEGLI EQUINOZI

Report Fotografico di Stefano Sanna

vedi anche Lo scarabeo ‘scritto’ della marina di San Vero Milis. Un prodotto recente? No. Per capire della sua remota antichità e del suo alto valore documentario basta affidarsi, oltre che all’archeologia, alla severità di tre discipline scientifiche: l’ epigrafia, la zoologia e l’astronomia 




 
 Siamo all' estremo Nord della Penisola del Sinis , nel tratto di costa tra "Su Crastu Biancu " e Scab'e Sai" nel territorio di San Vero Milis ,dalla roccia in arenaria calcarea affiora una incisione che rappresenta   uno Scarabeo:con il suo  asse longitudinale è perfettamente orientato  all'  alba e al tramonto degli equinozi.

lunedì 16 settembre 2019

Quanto sono autentici i cartigli di Tharros?


anni 60' - Spiaggia di San Giovanni di Sinis, le capanne di falasco.
Nostalgia dei bei tempi passati?
Macché, prove di autenticità!

di Sandro Angei


   Bravo, anzi, bravissimo Stefano a scovare fotografie. L'ho sempre detto, Stefano è un Segugio... si, con la lettera maiuscola...poi, però, nella foga di pubblicare, non ci ha pensato su due volte, ha preso

martedì 10 settembre 2019

VI RICORDATE I CARTIGLI DI THARROS? BENE CI SONO NOVITÀ

 di Stefano Sanna

Fin dal 2013 da quanto notai per la prima volta i cartigli non ho mai smesso di cercare delle prove sulla loro autenticità .In questo breve articolo vi voglio dimostrare con documentazione fotografica, che la parte di roccia modellata dalla mano del uomo che ospita uno dei cartigli presenti nel costone roccioso adiacente le rovine di Tharros , è la stessa che si nota in una foto che risale al 1960 .Tale circostanza toglie un tassello a tutte quelle persone che sostenevano fino ad ieri , che anche la parte di roccia lavorata dalla mano del uomo con inciso il cartiglio era un opera molto recente di qualche artista locale .


 
Ma andiamo per ordine ; nella foto sopra osservando la parte di roccia che ospita il cartiglio si nota