fotogramma tratto dal cortometraggio DESULA
Il 7 agosto abbiamo
pubblicato la parte conclusiva del bell’articolo in dieci parti più una “GENTI
E COSTUMI ROSSO PORPORA - SEMIOTICA NELL’ABBIGLIAMENTO” di Giancarlo Casula,
proponendo la visione di un cortometraggio del regista Andrea Pecora.
Il cortometraggio “Desula”, che ha vinto il premio nazionale
Treccani della famosa casa editrice, ha anche ricevuto l’onore della sua
pubblicazione negli Stati Uniti nel sito della National Geographic
International; nei giorni scorsi ha partecipato al Fashion Film Festival di
Milano, che è uno dei più importanti al mondo. E’ arrivato terzo nella categoria
best new italian su oltre 700 cortometraggi.
Per il premio
del pubblico, si può votare sul sito
Soltanto l’istantanea! Della Sennora “Desula”, rimanda a perduti pensieri pur ancor vivi nella notte dei tempi! Vi son leggibili immani fatiche nel portare avanti l’onesto quotidiano; s’intravvedon lontani contrasti e pericoli superati con la giustezza del senno; si recepiscono bui momenti che attraversaron l’esistenza, la quale reputandosi comunque un gran Bene del Dio, vien vissuta col loro semplice ascondimento al di sotto di nuova ruga, del viso che diviene sempre più: INESTIMABILMENTE BELLO!
RispondiEliminaMi sento di inviare il mio “BRAVO” a Giancarlo Casula! Ma, anche a Sandro che insiste giustamente nel risalto! A nome mio!
Ma, anche di tutti coloro, tutti, tutti quanti! Che senton gli stessi brividi e non ghermiscono il fuggente momento per esprimersi quì.
Ebbene, sì! Con il suo contributo fatto di “meda cantos”, mi mise nella condizione di interpretarne (certo poveramente) talvolta, il contenuto quasi mi trovassi all’interno dello stesso. Mi sentii in certa misura, facente parte del suo narrato e mi son trovato a volgermi all’indietro, al lontanissimo trascorso, quasi volessi scorgervi lo specchio di ciò ch’egli andava discettando circa costumi e costumanze coloratissime dispersi dall’ancora presente Sardegna! Ciò mi ha dolcemente colpito nell’animo e nell’intelletto! È cosa, che solitamente non trovasi proveniente dalla rete ch’è nell’aere stenduta!
Tal suo presente ed arcaico narrato, sortì l’effetto di spronarmi, anche, a fare con più congruo sistema ciò che ha prodotto per ora solo frammentarie indicazioni.
Grazie, mikkelj.