sabato 28 aprile 2018

Incontro in Sardegna


Di Giovanni Masala Dessì

 Julius Konietzko / Sebastiano Guiso

Incontro in Sardegna

A cura di Sabine Enders e Giovanni Masala Dessì
Introduzione di Sabine Enders
Traduzione a cura di Giovanni Masala
Nota biografica su Sebastiano Guiso a cura di Salvatore Pinna Soru
208 pagine, 160 tavole fotografiche

Julius Konietzko (1886-1953), etnologo di fama mondiale e col-lezionista di arte esotica, nel 1931 (gennaio-marzo) si reca in Sardegna in compagnia della moglie Lore su incarico del Museum für Völkerkunde di Amburgo per acquistare oggetti di interesse etnografico. Ma approfitta del suo soggiorno anche per fotografare. I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi, l’architettura rurale, il lavoro quotidiano, gli oggetti della cultura materiale e persone in costume tradizionale. Dopo essere stato a Cagliari, Sant’Antioco, Oristano, Cabras, Santa Giusta e Milis, verso metà febbraio parte per Nuoro e Dorgali accompagnato dal suo amico e collega Federico Faraone (1892-1960), facoltoso antiquario poliglotta di Oristano, nonché commerciante di stoffe pregiate.
A Nuoro Faraone gli presenta Sebastiano Guiso (1891-1955), un fotografo noto in tutta l’isola, e da lui Konietzko acquista numerose foto originali che ritraggono in prevalenza persone in costume festivo a Nuoro e in alcuni paesi del circondario. Queste foto hanno un alto valore documentale, in quanto il fotografo nuorese alcuni anni prima di morire di-strusse il suo intero archivio fotografico. Pertanto le fotografie acquistate da Konietzko indirettamente sono state salvate e ritrovate in Germania dopo quasi un secolo. Alcune furono scattate probabilmente il 3 maggio del 1929, quando il re Vittorio Emanuele III e la regina Elena visitarono Nuoro. In occasione di quell’evento si riversarono nel capoluogo barbaricino grandi masse di persone vestite a festa per onorare la coppia reale con un grande corteo in costume tradizionale.
Nelle fotografie scattate da Guiso, un professionista dell’arte fotografica, le persone sono statiche, le scene all’aperto preparate accuratamente. La qualità tecnica di queste foto nella maggior parte è decisamente migliore rispetto alle riprese fotografiche realizzate da Konietzko, le cui immagini denotano tuttavia una maggiore spontaneità, tipica di un fotografo non professionista, e da un punto di vista etnografico sono estremamente significative.



In copertina (fronte):
Cabras (foto Konietzko), giovane donna seduta sull’uscio di casa

In copertina (retro):
Cabras (foto Konietzko), bambino con cavalluccio di canna
Cabras (foto Konietzko), cortile con grande trogolo in pietra e il forno
Atzara (foto Guiso), coppia di coniugi
Oliena (foto Guiso), giovane donna
Dorgali (foto Guiso), uomo con bisaccia


Giovanni Masala Verlag
www.sardinnia.it

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