martedì 20 ottobre 2015

L'Eroe


Compagni pippe non traditemi! è necessario mantenere l’anonimato (perché gli eroi morti servono a poco, soprattutto agli eroi). 
   Dopo il commento della Signora Pintore l'amministratore del blog ha deciso di aggiungere quanto segue, anche in risposta al nostro amico Mikkelj, al quale con fiducia chiediamo di non abbandonarci.
   Siamo tutti solidali con Gigi Sanna, andiamo avanti e combattiamo S’angioni sangiosu.
   Quando sarà tutto finito e la quiete tornerà, Maymoni riprenderà il suo solito volto mansueto.

 Per ora il suo volto è quello corrucciato del toro infuriato.

16 commenti:

  1. Cuddu c....u! Franco Tabacco meriterebbe per e con questo disegno l'oscar della vignetta! Ne ha fatto di bellissime ma da un po' di tempo è scatenato. Ma devo confessare che non riesco a capire più dove 'precisamente' voglia parare. Sembra un invasato! Disegna in 'suspu', difficile come i ramai di Isili quando parlano, senza quel bel linguaggio 'nazional -popolare che lo caratterizzava. Da anni. Boh! Voi ci capite qualcosa?

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  2. Sono d'accordissimo ,il signor Tabacco è da Oscar.e ti sta dimostrando,caro Gigi, di essere solidale con te.

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  3. Farà specie veder piangere un vecchio cinico par mio che ha visto e scritto del mondo in lungo e in largo? Perché: a leggere la terriberrima vita del dottor D’Oriano mi scesero copiose le lacrime. Egli afferma che lavora oggi 3 volte tanto di 10 o 30 anni fa.
    Viceversa vuole dire che 10 o 30 anni fa, che si facevano 40 ore la settimana, lavorava 1/3 di adesso.
    Ci viene a dare come risultato netto che oggigiorno lavora 40 x 3 = 120 ore alla settimana!
    Il poverino non dorme mai se si calcolano 5 giorni di lavoro. Perché: 120h : 5 = 24 h.
    Se si estende il lavoro al sabato e alla domenica (che del resto i pizzaioli lavorano anche in quei giorni lì) resterebbero 6.8 al giorno per sonno, docce, farsi la barba, un minimo di spesa e nutrirsi.
    Altra possibilità: 10 o 30 anni fa faceva quasi niente: ma non ci credo, quell’Uomo ha la tempra di un minatore del Sulcis!
    Ma dove lo trova il tempo libero quel poveretto? Se la strappa dalla pelle la battaglia contro i Fantarcheosardisti! Non si può certo rimproverare se poi le battaglie che fa nei pochi minuti liberi gli fruttano anche delle pubblicazioni per rimpolpare il CV.
    Del resto deve fare tutto lui: un po’ di incazzera gli spetta di diritto.
    Per distrarsi e farsi passare lo stress: nel mentre che va a Oschiri a controllare la situazione prenda due piccioni con una fava. In fatti Le suggerisco dottor D’Oriano di rendere per una volta pan per focaccia agli ArcheoFanti che rubano il lavoro agli ArcheoVeri: gliela faccia vedere lei, mentre che è in loco vada a fare per qualche ora il pizzaiolo: vediamo se poi questi miserabili popolani son contenti che gli ruba il lavoro! ci scommettiamo che cominciano una sacrosanta crociata contro i FantaPizzaioli? E che diamine: se voglio una buona pizza me la faccio fare da un archeologo? ma no!
    Però lei non abbia timore Dottore : il Dio, anzi il dio degli Archeologi la proteggerà.
    Anche e soprattutto se casomai decidesse di andare sui social (ma quando, che lavora 24 ore al giorno?) finalmente con il suo nome. Perché: lo sappiamo che adesso è costretto a starci sotto copertura e, accidenti , in orario di lavoro in quanto che Lei, povero caro, ha SOLO ore di lavoro! Sappiamo bene quanto le pesa aver cura della 4 corsie Bologna Ravenna Ancona Domodossola.

    Come sono andato nei miei 10 minuti quotidiani di pietà verso i meno fortunati?

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    1. Direi bene,l'ironia stempera la tempesta ed il dispiacere che prova Gigi per le infamie subite.Abbiamo tutti bisogno di serenità,ma la solidarietà fa parte,essenziale,dell'amicizia.Tutto passa tutto scorre. A bellu a bellu ritornerà la serenità(oddio,questa parola l'avevo cancellata dal mio vocabolario,da quando renzino la usò per pugnalare alle spalle Letta)

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    2. Secondo me è andato malissimo: "per favore, giù le mani almeno da Oschiri!" :)

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  4. Hai fatto bene Sandro a precisare. Ci battiamo anche per la serenità nel lavoro (e negli studi) di altri. Vedremo se questo mostro di calunnie e diffamazioni a raffica l'avrà vinta. Io che, al solito, sono un illuso spero che si facciano avanti anche gli archeologi (proprio l'associazione degli archeologi che non credo che tollerino di essere chiamati PIPPE, cioè coglioni, da un 'giacobino' odierno, cioè da un politicante da strapazzo che fa e fa fare crociate stando in una fogna). Inventerà ancora e ancora, sbatterà in rete porcherie inesistenti ? E' più che probabile. Ma ora sappiamo chi è: ci vuole la conferma per gli inquirenti. Il fantasma farabutto pagherà quello che deve pagare. Ricordi lo scherzo del detto farabutto circa 'l'accordo con la Procura' di chiudere il Blog? E ricordi quanto ci ha riso e ci ha speculato? Sai cosa ho detto per quella bravata puerile goliardica (al solito!) e po s'arrisu de s'arenada?. Che tutti la tenessero presente, perché ciò che era successo ed era stato detto su di lui con soddisfazione e sollievo era solo un 'provino'.

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  5. Finalmente! Quanto mi sei mancato caro Stella!

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  6. Una cosa non ho proprio capito, tardo come sono: chi è il Dio degli archeologi? Io proprio non lo so. Non starà proponendo una nuova 'religio'? Non sarà l'Agnus Dei del Tabacco? In un messaggio neanche troppo cifrato?

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  7. Il signor Stella ha aperto uno spiraglio di opportunità sulle cazzate che spesso mi diletto di dire, facendoci certi che esistono anche quelli che le loro cazzate se le fanno retribuire, magari come lavoro straordinario.
    Che bello!

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  8. Pregasi di prendere nota ultime righe del dottore in “Le statue di Mont'e Prama e il fantarcheosardismo" In: Le sculture di Mont’e Prama - La mostra"2014, a cura di Luisanna Usai, Gangemi editore, pp. 193-202, ov’egli mentre che proclama “RICORDO CHE IL PROPRIO TEMPO LIBERO OGNUNO LO PERDE COME VUOLE” mette a CV pubblicazioni anche le proprie attività di tempo perso (mirabile uomo: anche nei centisecondi di svago pensa al lavoro: e pensare che si potrebbe pensare che abusa della sua posizione per pubblicare quel che gli pare, maccheddite?!)
    Orbene nelle ultime righe del suo epocale lavoro da tempo perso egli ci rammenta: “Dear cialtrons, giù le mani almeno da Mont’e Prama! “
    A questa mirifica conclusione il top italian scientist giunge dopo aver a lungo e squisitamente disquisito; su cosa chiederanno i lettori? Avrà parlato di archeologia perché Egli È ACCANITO SOSTENITORE CHE SI PUÒ PARLARE SOLO DI CIÒ PER CUI SI È IN POSSESSO DI LAUREA. Viceversa: appare chiaro che lui ha l’abilitazione scientifica per parlare di TUTTO; non è chi non veda che nella grida pubblicata su megatomo scientifico Egli è esperto e quindi LAUREATO per sua stessa definizione di (quasi) TUTTE le discipline dello scibile Primatico: Archeologia, Antropologia culturale, Scienze politiche e sociali, Psicologia, Medicina e Psichiatria, Scienze della Comunicazione, Filosofia, Geologia (!!), Marketing, Ufologia applicata.
    Stupì assai il lettore trovarlo espertissimo (e quindi specializzato) in Teologia e studi Biblici. Ma come ha fatto, ci chiediamo attoniti, a prendere tutte quelle lauree+ una specializzazione quando lavora come un posseduto 24 ore al giorno? Anche ammettendo la sua innegabile genialità e che ha cominciato da piccolo non avrebbe potuto farcela!O devo tirare fuori ancora la matematica?

    A meno che. Nel suo ultimo lavoro pubblicato nel Journal of Calumniation & Excrement Launching egli lumeggia contatti in alto loco: “il dio degli archeologi” (minuscolo perché comunista) ci ha messo il ditino creatore! Novello Adamo, il Dottore acquisì d'amblè competenze in TUTOO: le multilauree se le è prese facendo 4 anni in uno per volta! Eccezzziunale... veramente

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  9. La sindrome è chiamata in gergo scientificO "tuttologia" e il dottore affetto da tale disciplina scientificA è un "Tuttologo", in sardo si potrebbe tradurre “unu scienti” ossia a metà strada tra “uno che sa” e “un sapiente”. Ma dice il saggio “E’ facile saper fare, difficile è fare”.

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  10. Mellus "Sciutotèu (Sciu-totu-dèu)", ca "scienti" bolit nai "apprendista".
    Ma su cuncettu est cussu.

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  11. Mah, caro Stella,anche lì si vede l'incapacità di intelletto di una persona e l'analisi a pera costante. sia essa riposta in un oggetto archeologico da interpretare sia su chi davvero possa essere delegato a studiarlo. Il caso di Sant'Imbenia di Alghero (sul sigillo fittile fatto da indigeni scimmie che non capivano quello che scrivevano!) è illuminante circa il dato che spesso chi possiede una laurea può essere non solo incapace di onorarla ma anche cretino. I sardi nuragici 'martinincas' è troppo davvero. Anche per chi notoriamente le spara sempre grosse. Tanto più che in quei tempi, esito anch'essi di un giacobinismo folle con 'agnelli di Dioi che toglievano i peccati del mondo', le lauree si regalavano a mazzi con gli studenti attorno ad un tavolo attendendo, 'collettivamente', la firma del centodieci e lode del docente cagasotto. O forse non era così? Tanto che, non so per quanto tempo ancora, si dovrebbe capovolgere quella orrenda sciocchezza (guardacaso classista che fa il paio con l'archeologia in mano ai pizzaioli) e dire più propriamente CHE POSSONO PARLARE SOLO COLORO CHE NON SONO IN POSSESSO DI LAUREA. E neanche di ABILITAZIONI, dati i 'famigerati' CORSI ABILITANTI dove si 'abilitavano' alla professione tutti indistintamente, il meritevole e il cialtrone, il giovane scienziato e il fesso nella ricerca. Se l'archeologia (ma ovviamente non solo l'archeologia) è andata a puttane lo si deve al clima del gambizzare instaurato dagli illuminati della Dea Ragione. E se in Sardegna (e non solo) abbondano ancora gli 'epigrafisti della Domenica' e non si trova quasi nessuno che sappia distinguere una 'shin' semitica da una 'M' romana, lo si deve anche (sottolineo anche) al clima di concessione 'disinvolta' (chiamiamola così) di quelle lauree e di quelle abilitazioni. E, per carità , non mettiamoci a considerare lo squallore degli accozzati della politica negli atenei, di chi occupava certi posti a seconda della appartenenza politica nel duopolio di ieri e di oggi. Tutti sanno, ma proprio tutti, che quella crassa ignoranza appoggiata e promossa da tanti settori dall'Università e la stupidità dello Stato nel controllo della 'futura classe dirigente' è all'origine dei mali di una società anche dal punto di vista morale. Chè dall'ignoranza e dal malcostume non può nascere certamente la virtù. Nasce e prospera solo l'arroganza e la mafia. Sarda o romana o siciliana che sia.

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  12. Risposte
    1. Prof. cosa si fa in questi casi?
      Si pubblica un coccodrillo?
      Si ricorda la buon'anima?
      Si aspetta ancora un poco, per vedere l'effetto che fa?
      Oppure si festeggia?
      Come si dice in questi casi "L'untore è morto, viva l'untore?" NOOOOOO! Si dice "L'untore è morto, vogliamo vedere chi è!"

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  13. Spero che non sia l'ennesima goliardata, ovvero una presa per il culo, caro Sandro. Ma tu te ne intendi di queste cose. Io per ora attendo. Perché può essere semplicemente passato per i tombini da una fogna all'altra!. Vediamo! Anche perché l'AGNUS DEI lo devo proprio vedere in faccia!

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