mercoledì 3 maggio 2017

Finalmente pubblicato l'atteso saggio dell'archeologa Caterina Bittichesu




Volete sapere molto (ma molto) sulle Tombe dei Giganti della Sardegna dell'età del bronzo? Volete conoscere soprattutto quelle rinvenute nel territorio di Macomer? Volete impossessarvi di uno strumento scientifico indispensabile per l'avvio all'interpretazione di monumenti megalitici ancora avvolti dal mistero? Volete leggere un libro di archeologia  di grande rigore metodologico e, soprattutto, scritto 'bene', anche per i molti e non solo per i pochi? Un libro di una ricercatrice da sempre indipendente (orgogliosa di esserlo) che se ne frega delle chiese e delle chiesette a pensiero unico?
Leggetevi quest'opera fresca fresca di stampa dell'archeologa Caterina Bittichesu. La presentazione del volume (pp. 364) è del suo maestro, il grande archeologo Ercole Contu


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8 commenti:

  1. La conoscenza porta sofferenza......In libreria?Grazie

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  2. Ho avuto la fortuna e l'onore di riceverlo in dono. Sto imparando più da quel libro- che è anche una impareggiabile sintesi di dati e interpretazioni-che da tutti gli articoli che ho letto sui rituali e le sepolture finora. Molto bello sia dal punto di vista fotografico che per il testo. Brava davvero.

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  3. Ci vorrebbe una bella recensione. Ma la faranno mai? Chi può farlo perché in possesso dei mezzi critici 'oserà' mai farlo? Il mondo scientifico purtroppo è quello che è. La recensione non riguarda tanto la qualità quanto lo schieramento (piccole, medie e grandi chiese). Addirittura politico. Pensa che c'è qualcuno che ha detto che avrebbe fatto 'pagare' a Caterina (archeologa già fuori dal coro) l'affronto della mostra didattica sulla scrittura nuragica nella casa Murenu di Macomer. Incredibile, vero? Ma così è!

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  4. Fatela voi signori,siete sicuramente in grado di farlo.Il mondo scientifico non è libero è ostaggio del sistema I giganti ne sono l'esempio più eclatante.Me la fanno "pagare"ma sono sempre vivo,perchè I miei carnefici sono diventati I miei maestri.Cominciamo a farlo girare......

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  5. Intanto da profano ho appena cominciato la lettura de "I Geroglifici dei Giganti" del Professor Sanna , appena giunto a casa. Mi viene da piangere se penso che fin da piccolo c'è un racconto comune che mi fanno tutte le persone che hanno più di 60 anni in Sardegna: da bambini era normale giocare con "reperti" trovati nei campi scagliandoli sulle rocce.... Nessuno sapeva cosa fossero.Avrò sentito questo centinaia di volte e mi colpisce una cosa particolare: in tutta Italia si possono vedere alla luce del sole reperti della civiltà Romana e, solo scavando, qualcosa di epoche più lontane.In Sardegna invece la più lontana preistoria è alla luce del sole o, al massimo, sotto poche spanne di terra , accessibile a tutti OVUNQUE

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  6. Dopo varie telefonate all'editore ed al distributore per renderlo disponibile online in tutta Italia tra poco troverete il libro su www.librisardi.it

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  7. Arrivato! Un libro stupendo.... Davvero "monumentale"

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