#Giants of Monte Prama-MontePramaBlog
di Atropa Belladonna
I vaghi di collana della tomba 25 (quella del sigillo a scarabeo di tipo egizio) (1); il pendaglio a mini fiaschetta del pellegrino, anche detto "a pendolo"(2); la fibula (3); il pendaglio con decorazione e zig-zag (4); un pugnaletto (fig.1) e adesso arriva questa bellissima manina. Ecco i bronzi -finora-usciti da Monte Prama. La manina l'hanno portata gli ultimi scavi, quelli ancora in corso di quest'anno. Assieme ad altre 40 tombe: siamo a 142 tombe sul lato est e, grande novità, una a ovest della cosiddetta "strada".
Fig.1. In alto, Sin: dalla pagina facebook di UNO-L'Università a Oristano; Dx: "Pugnale in bronzo della Prima Età del Ferro ( IX- VIII sec. a.C) recuperato a Mont'e Prama durante lo scavo del 2016 nel settore Nord-Ovest.Il pugnale si trovava all'esterno di un lungo muro rettilineo costruito con blocchi di basalto, lastre e conci squadrati di arenaria. Probabilmente il muro appartiene a un recinto che delimitava uno spazio la cui estensione e funzione non possono essere ancora stabilite." (dalla pagina facebook del Museo Civico "G. Marongiu di Cabras). In basso, la fiaschetta del pellegrino (2)
Secondo Raimondo Zucca la manina in bronzo, con braccialetto, rimanda al famoso sacerdote-guerriero, bronzetto sardo -finora un unicum nei suoi particolari-trovato in una tomba datata al IX sec. a.C., a Vulci (6); assieme ad altri bronzi sardi. Richiamandosi così all'iconografia della due statue con "scudo avvolto" trovate a Monte Prama, nella zona sud, durante gli scavi del 2014 (7).
Ma in realtà richiamano i rapporti con l'Etruria di Bronzo Finale-Primo Ferro, anche i rari pendagli con decorazione a "zig-zag" e le mini "fiaschette del pellegrino" ( o pendenti a "pendolo") in bronzo (8). Questi due reperti da Mont'e Prama sono inediti, ma menzionati in pubblicazioni ufficiali (2,4)
Fig.2: la fibula in bronzo da Monte Prama (5, 3) e il corredo dell'inumato della tomba 25 (1b). |
Fig.3.: la manina in bronzo presa da diverse angolazioni. Da questo video
Fig.4 Il "sacerdote" della tomba di Cavalupo-Vulci, cd. dei bronzetti sardi (6). Altezza 12.8 cm. Si veda questo post http://monteprama.blogspot.it/2014/09/il-bronzetto-di-vulci-chiamato-il.html |
Fig.5 : siti con ritrovamenti di pendagli nuragici in bronzo cd. con decorazione a zig-zag. Immagine dalla nota: I pendenti di bronzo decorati a zig-zag, Monte Prama Novas, 8.4.2016 |
1. a. Ivana Angelini, Gilberto Artioli, Analisi archeometriche sullo scarabeo ed i vaghi di collana, In: Le sculture di Mont'e Prama - Contesto, scavi e materiali, a cura di: M. Minoja & A. Usai, Gangemi Editore, 2014, pp. 331-344; b. Minoja, Marco, Il corredo della tomba 25, scavo 1979, ibidem, pp. 323-330
2.Carlo Nocco, Reperti metallici, In: Mont'e Prama-I. Ricerche 2014, a cura di Gaetano Ranieri e Raimondo Zucca, 2014, carlo delfino ed., pp. 306-310
3. F. Lo Schiavo, Una fibula da Mont'e Prama, In: Le sculture di Mont'e Prama - Contesto, scavi e materiali, a cura di: M. Minoja & A. Usai, Gangemi Editore, 2014, pp. 345-350
(4) Inedito, menzionato in : A. Usai, MONT’E PRAMA 2015. NOTA PRELIMINARE. Quaderni 26/2015, pp. 75-112. L'archeologo scrive: (...) nell’angolo esterno compreso tra le strutture della tomba S e della tomba T si è recuperato un frammento di pendaglio in bronzo a barretta di sezione piano-convessa con leggere scanalature oblique parallele sulla faccia piana. il reperto si confronta con esemplari più integri provenienti dal nuraghe San Pietro di Torpè e dal ripostiglio di Santa Maria Paùlis di Uri, databili alla Prima Età del Ferro. La posizione stratigrafica e lo stato frammentario suggeriscono la pertinenza del reperto alla struttura della tomba S, che comprende anche un frammento di calcare tenero scolpito. La tomba S, che come sopra accennato si inserisce tra le tombe preesistenti Q e T, non è stata ancora indagata integralmente (...).
(5) A. Stiglitz, "Gli itineranti del naufragio del millennio". Gli 'Shardana', i 'popoli del mare' e la Sardegna. Omaggio a Giovanni Lilliu (Testo e immagini intervento letto), 2014
(6) M. L. Arancio et al. 2008: Corredi funerari femminili di rango a Vulci nella prima età del ferro: il caso della Tomba dei Bronzetti sardi, in Atti IX Incontro di Studi. L’alba dell’Etruria. Fenomeni di continuità e trasformazione nei secoli XII-VIII a.C. Ricerche e scavi. Preistoria e Protostoria in Etruria 2010
(7) A. Ledda, Mont'e Prama: un passo avanti, 23 agosto 2016, http://maimoniblog.blogspot.it/
(8) A. Belladonna, La "fiasca del pellegrino" per i Nuragici, 03.06.2013, monteprama.blogspot.it
Link alle notizie di ottobre 2017 su Monte Prama:
http://www.linkoristano.it/prima-categoria/2017/10/05/la-mano-un-bronzetto-collega-monte-prama-alla-maremma/#.WdcixFu0PIW
http://www.unionesarda.it/articolo/cultura/2017/10/05/cabras_ecco_gli_ultimi_reperti_scoperti_a_mont_e_prama-8-652166.html
http://www.lanuovasardegna.it/regione/2017/10/06/news/una-mano-di-bronzo-e-un-arciere-di-pietra-mont-e-prama-stupisce-ancora-1.15951866
Penso che Zucca abbia ragione. Ma quella allora non è una 'mano' ma un 'guantone'. Così come nel bronzetto di Cavalupo. E il 'braccialetto' ugualmente c'è perché serviva a qualcosa (la si vedrà), proprio come nel celebre bronzetto della tomba etrusca.
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