a cura di Atropa B.
Di questo periodo di dominazione egizia in Canaan non c'è menzione nella Bibbia, come sottolinea l'audioguida, nonostante vi si faccia spesso menzione di faraoni (si pensi alla storia di Giuseppe) e Cananei: 350 anni di cui si era persa la memoria, finchè i risultati spettacolari degli scavi archeologici non l'hanno svelata. La mostra cerca di colmare questa "mancanza" con l'esposizione di manufatti, mappe, documenti: the Untold Story, la Storia non raccontata.
Fig. 1. sin, stele da Deir-el-Medina (Egitto): lo scriba Ramose e la moglie Mutemuia in ginocchio davanti al dio itifallico egizio Min(Amun-Re, alla dea cananea Qdshet e al dio cananeo Reshef; dx, la stele di Mekal, Tell Bet Shean in Palestina ; il dio Mekal è inquivocabilmente identificato nel testo egizio "Mekal, dio di Beth Shean"; gli adoratori sono l'architetto Amenemope e suo figlio Paraemheb. (1300-1200 a.C.). Da questo sito: http://www.imj.org.il/en/exhibitions/2016/pharaoh-in-canaan/page/?id=canaanite-deities |
Una delle cose più interessanti di quel periodo è sicuramente il sincretismo religioso egizio-cananeo: esistono ad esempio migliaia di scarabei cananei "egittizzanti", ma oggi gli studiosi pensano che in realtà i cananei non fossero poi così "toccati" nel profondo dalla religione egizia, casomai fu più vero il contrario, come testimoniano alcune stele (fig. 1) dove gli Egizi riconoscono e venerano divinità cananee.
Le relazioni tra i due paesi iniziarono ben prima del II millennio, sono documentate almeno da fine IV millennio a.C., quando le élite egiziane importavano beni di lusso dalle zone meridionali di Canaan. Le cose andarono bene fino all'instaurazione di una dinastia cananea nel delta, gli Hyksos. Espulsi nel 1540 ca. dal faraone Ahmose, sovrano che marca l'inizio del Nuovo Regno, da allora è una parabola in discesa: soprattutto quando il quinto sovrano della XVIII dinastia, Thutmosis III (1481-1425 a.C.) prende e rade al suolo Megiddo dopo 7 mesi di assedio. Dopo il periodo di Amarna, col faraone Akhenaten scarsamente interessato alle vicende cananee, la presa egizia su Canaan si fa più forte con Ramesses II (1279-1212 a.C.), il quale instaurò vere e proprie guarnigioni e fortezze contro la montante potenza Hittita. Ramesses incontra gli Hittiti nella battaglia di Kadesh (1275 a.C.), con gli Sherden e i Cananei al suo fianco. La battaglia è un nulla di fatto, ma nonostante lo splendore egizio in Canaan e in Egitto raggiunga il massimo, è anche l'inizio della crisi: con i ramessidi finisce il Nuovo Regno attorno al 1070, ma la dominazione su Canaan ha fine 100 anni prima: l'Egitto è indebolito, sente fortemente la crisi dell'Età del Bronzo ed è colpito da carestie e pestilenze. Inizia col 1070 il terzo periodo intermedio, quello dei faraoni Libici.
Le strette relazioni tra Cananei ed Egizi, il lavoro fianco a fianco nelle miniere di turchese del Sinai, diedero vita almeno 250 anni prima del periodo fatale dei 350 anni, a quel fenomeno straordinario che fu la nascita dell'alfabeto proto-semitico. Il proto-sinatico e il proto-cananaico, alfabeti che ebbero la fortuna di incontrare sulla loro strada i collaboratori di Sir William Matthew Flinders Petrie, l'archeologo orientalista più prolifico del XX secolo. L'egittologa Orly Goldwasser racconta la storia, in un video bellissimo, purtroppo in ebraico con sottotitoli in inglese. Ma alcuni di quegli straordianri documenti (fig. 2) possiamo vederli nell'anteprima della mostra.
Fig. 2, da questo sito |
Da vedere: https://youtu.be/54TZ8YvV6xs |
Un altro affascinante video è la "costruzione" simulata di un palazzo di un governatore egiziano (a Beth Shean) dell'epoca: da notare le particolari colonne lignee e i capitelli a forma di fiore di loto che sboccia: un elemento tipicamente egizio, ma che in Egitto poggiava non su colonne lignee.
In alto, un fotogramma da questo video che simula il palazzo del governatore di Beth Shean, città sede di una guarnigione egizia di epoca ramesside.; in basso un capitello a forma di fiore di loto che sboccia |
In Canaan la dea Qdsht è sempre 'toro regina o anche 'toro re'? Essa mi sembra avere per simbolo un leone maschio e non una leonessa. O sbaglio? Naturalmente comprendi dove mai voglio parare.
RispondiEliminaNon lo so davvero. però certamente ha per simbolo un leone maschio
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